GENITAL RECONSTRUCTION FOR CHILDREN
Incontro per la presentazione del Programma Internazionale
Thien Nhan: il bambino del miracolo!
(dal sito ufficiale dell’Associazione www.tnfitalia.org )
Nel 2006, in una foresta del centro del Vietnam, un gruppo di monaci trovò un neonato insanguinato e morente, sbranato dagli animali, senza una gamba e senza tutti gli organi genitali.
I monaci dettero a questo bimbo, ancora miracolosamente vivo, il nome Thien Nhan, che significa “Bella Persona”. Colpito e commosso da questa incredibile storia, Greig Craft, americano, Presidente della ONG AIPF – Asia Injury Prevention Foundation – operante in Vietnam, decise di conoscere e sostenere questo bimbo che era stato denominato “Miracle Baby”, e che aveva già trovato la sua nuova mamma adottiva, la straordinaria Mai Anh Tran.
Alla ricerca di chirurghi capaci di intervenire in questo campo, Greig Craft e sua moglie Na Huong entrarono in contatto con Roberto De Castro, Chirurgo Urologo Pediatrico italiano di fama mondiale, proprio per avere sviluppato una pioneristica tecnica di ricostruzione di genitali maschili in età infantile. De Castro accolse l’invito ad operare il piccolo Thien Nhan.
Non appena si diffusero le notizie del successo dell’intervento ricostruttivo di Thien Nhan, numerose famiglie in tutto il Vietnam si sono rivolte a Greig Craft per chiedere aiuto per i loro bambini. Fu così che nel 2011 Greig Craft, Na Huong, Mai Anh Tran e Roberto De Castro arrivarono alla decisione di realizzare un programma specifico di interventi, il THIEN NHAN & FRIENDS, con l’obiettivo di dare a bambini e bambine affetti da patologie dell’apparato genitale la speranza di una vita dignitosa.
Le malformazioni e le anomalie genitali, per i bambini che ne nascono affetti e per le loro famiglie rappresentano un gravissimo problema di salute con evidenti ripercussioni psicologiche e sociali.
Gli interventi chirurgici realizzati hanno dato la speranza di una vita decorosa, senza vergogna e senza dolore ad un grande numero di bambini che difficilmente avrebbero potuto avere accesso ai trattamenti chirurgici necessari.
.