“ARTE ET MATERIA” Vernissage. L’arte del maestro alchemico Fernando Spano incontra il design del maestro Daniele Scanga

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Sabato 16 ore 18:00 e domenica 17 ore 11:00 dicembre 2023
negli spazi del Dolcevita Gourmet Restaurant c/o Hotel Palazzo del Corso via del Corso 145 Gallipoli (Le)

Due maestri che affiancano la loro arte nell’indagine sulla materia. Fernando Spano, noto artista, muove dagli elementi dei miti classici o eroi rinascimentali, da figure contemporanee del cinema o della letteratura fino ad arrivare a Mario Bros, e li riconduce su un piano di modernità attraverso la tridimensionalità delle sue “statue mobili”. I materiali di supporto, riciclati nel rispetto dell’ecosistema, conferiscono alle strutture leggerezza nel movimento, così opere di grandezza notevole hanno la particolarità di essere spostate con disinvoltura.

Daniele Scanga, art designer, come ama definirsi, per via delle sue opere che possono essere d’arte e quindi essere oggetto di osservazione, oppure usate quando concepite per il design, rende la materia, attraverso le sue peculiarità, agente narrante. Il legno di noce, di frassino, di castagno, un ramo di fico, diventano elementi che vogliono raccontare la loro storia attraverso le venature, i nodi, restituendone all’osservatore la personalità intrinseca; un taglio nel legno diventa l’accesso a un mondo di possibilità, dei fili di ferro che si intrecciano narrano la loro tendenza verso la luce, o dove il dettaglio di una linea di ferro verniciata oro è elemento di conforto al caos cosmico. Gli elementi naturali sono quindi in primo piano perché è la natura a raccontare, diviene materia dove l’ascolto del silenzio fa emergere l’energia degli elementi, le loro trame, con inserti e intrecci di lana, nella luce del marmo di Carrara o nella pietra bianca di Ostuni. Il richiamo al lavoro artigianale da parte di Scanga è negli oggetti stessi e non solo nei materiali, come la lampada cestello dove il portaluce è un’autentica cardarella in ferro, strumento dei muratori a simboleggiare il lavoro e la sua evoluzione.

All’evento sarà presente un contributo in versi di alcune autrici di Collettiva edizioni: Simona Cleopazzo, Teresa Musca, Stefania Zecca.

Fernando Spano, una figura intrisa di passione artistica. Originario e residente a Lecce, ha iniziato il suo percorso artistico nel lontano 1983 come apprendista presso uno Studio d’Arte locale. Fin dagli esordi, il maestro si è distinto per la sua partecipazione attiva a mostre collettive e l’organizzazione di personali in prestigiose gallerie e spazi espositivi. A partire dal 2001, ha conquistato la scena artistica italiana con la sua presenza costante nei principali eventi fieristici del paese, tra cui Expo Arte di Padova, Verona, Forlì, Bari, Padova, Parma, MIART di Milano, Arte Fiera Padova, Arte Verona e Arte Forlì. Dal 2020, le opere di Spano sono esposte permanentemente presso Palazzo Maresgallo di Lecce. Ha varcato i confini nazionali partecipando alla Biennale del Gattopardo di Agrigento e tenendo mostre personali sia a Lecce che a New York. Il suo impegno artistico si è ulteriormente ampliato nel corso del 2023, con la partecipazione a collettive internazionali nel Salento, la presentazione a Malta durante la “Mad Week 2023” e mostre personali a Vienna, al Real Sito di Portici e in una collettiva itinerante dedicata al poeta Rocco Scotellaro. La partecipazione a due importanti mostre nel dicembre dello stesso anno, precisamente al MUSA di Portici e alla Pinacoteca di Potenza sottolinea la continua crescita e la rilevanza dell’arte di Fernando Spano nel panorama artistico contemporaneo.

Daniele Scanga Esteta e appassionato, vive quotidianamente il suo lavoro e la passione per gli arredamenti di interni e la pittura d’azione. Laureato in Interior e Product Design, ha da sempre privilegiato connessioni e contaminazioni, in grado di generare nuove idee, esplorare nuove soluzioni e creare prodotti innovativi e sostenibili. Le sue creazioni si lasciano osservare ed esporre, quando opere d’arte, oppure si lasciano usare quando oggetti di design. Per questo preferisce definirsi un art designer. Ha curato numerosi eventi e organizzato varie esposizioni e personali, ha ottenuto vari premi artistici.

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