Intervista al Presidente dott. Giuseppe Landolfo
Lavorati oltre 40 mila quintali di olive con una produzione eccellente di olio
L’agenzia Puglia Agri-news intervista il Presidente dott. Giuseppe Landolfo
D. – Dott. Landolfo dai dati ormai noti sulla campagna olivicola dell’Oleificio Cooperativo di Veglie, che Lei presiede, risultano lavorati oltre 40 mila quintali di olive con una produzione di olio eccellente mai realizzata in questi ultimi anni dal sodalizio. Ci può’ cortesemente spiegare come mai ha realizzato questo importantissimo obiettivo che rilancia a livello pugliese, per non dire nazionale, un oleificio salentino?
R- Ritengo di aver lavorato con molto impegno alla guida della Cooperativa prefiggendomi, già dall’inizio della campagna olivicola, un obiettivo che doveva far notizia e dare scalpore all’opinione pubblica sulle mie capacità manageriali e professionali. Non nascondo di aver sempre creduto sulle mie capacità in quanto in ogni attività a cui ho posto interesse, mi sono impegnato, senza limiti di tempo e di forze,e per questo il mio impegno è stato ricompensato dai risultati ottenuti.
D- Quindi Lei pensa che ogni attività socio-economica, per raggiungere un importante risultato debba essere suffragata da un forte impegno di capacità professionale?
R- Si, ritengo che alla base di un ottimo risultato produttivo è necessario dare il meglio di se stessi, senza lesinare, in termini di tempo e di energie. Questa è la mia logica di vita che proietto anche nelle attività economiche. E non nascondo che vorrei farlo per tutte le altre attività anche amministrative a cui sono chiamato a rispondere anche a livello cittadino.
D- Rispetto agli altri cittadini del suo paese si sente una persona diversa, migliore e più capace?
R- Per nulla, sono una persona semplice, che ama il suo paese, la sua economia, però sono caparbio nel raggiungimento dei progetti che mi pongo. Sono stato voluto a capo dell’Oleificio e per questo cerco di dare il meglio di me stesso.
D- Quali sono i progetti futuri dell’Oleificio Cooperativo di Veglie?
R– Oltre alla normale distribuzione locale, ho in corso una serie di trattative nazionali ed internazionali, che porteranno a dei contratti con reti di distribuzione vastissime capaci di valorizzare il nostro olio salentino dappertutto, sia in Italia che in Europa e in alcuni paesi Sud Americani molto interessati al nostro prodotto.
D- Ma come farà stando sul posto ad avere questi rapporti?
R- Io non starò sempre sul posto ma ho in programma una serie di itinerari nazionali ed internazionali che mi porteranno in fiere dell’agricoltura e in mercati alimentari presenti in ogni parte. Le preciso che ho costituito un punto vendita a Milano, che da un anno e mezzo già seguo con interesse e che ha la prospettiva di diramarsi in Lombardia e nel settentrione d’Italia.
D- Di tutto quello che lei fa, la buona gestione organizzativa e i programmi futuri che intende realizzare, concretamente, quali sono i vantaggi dei soci?
R- Già come si può osservare dalla struttura dell’Oleificio, la stessa è migliorata moltissimo sia nella manutenzione che negli strumenti necessari per la buona lavorazione delle olive e quindi dell’olio. Stiamo per installare un nuovo impianto di lavaggio delle olive, più moderno e meccanizzato; una nuova macchina per la lavorazione del nocciolino; una nuova pesa elettronica per i grossi veicoli ed altri strumenti importanti e utili per l’intera filiera dell’olio. Ma la cosa più importante è che mai come quest’anno, i soci che hanno conferito l’olio ex vergine alla cooperativa sono stati ben remunerati in quanto le nostre vendite hanno interessato mercati ben quotati ma sopratutto il mio interessamento è stato efficace. A questo punto mi chiedo cosa si poteva avere di più rispetto ad un passato dell’Oleificio che lo portava inesorabilmente verso il declino e la chiusura totale.
Intervista a cura della dott.ssa Patrizia Ingrosso
Il nostro presidente dell’oleifico cooperativo di veglie il dott. Giuseppe Landondo, è una persona seria che con impegno costante, interesse e capacità di evolvere questa struttura, che come ben sanno i nostri cittadini vegliesi, è l’unica struttura cooperativa rimasta per la cittadinanza, è questo lo dobbiamo al presidente dott. Giuseppe Landonfo, che con sacrifici, impegni , costanza, ci ha creduto. Resto fermamente convinto che darà ulteriori riscontri nei suoi progetti, e ripeto nell’evolvere ulteriormente questa nostra realtà vegliese già al decollo.