(G.d.M. – Rosario FAGGIANO)
UTENZE FERME AL 6%
VEGLIE – Allacci alla fognatura nera: Veglie è il paese della provincia di Lecce con il minor numero di utenze. In un documento trasmesso recentemente dall’Autorità idrica pugliese a tutti i Comuni della Puglia, emerge che nella cittadina guidata dal sindaco Sandro Aprile, soltanto il 6 per cento di famiglie, negozi e aziende locali risultano aver richiesto all’Acquedotto pugliese l’attivazione del servizio.
Su circa 6mila potenziali utenti, nemmeno 400 hanno effettuato l’allacciamento, nonostante sia possibile già dalla seconda metà del 2012. Questo problema, ormai non più trascurabile (anche per non incorrere in eventuali contestazioni o sanzioni), è stato già affrontato dal primo cittadino il quale, con un’ordinanza, nei giorni scorsi ha previsto il termine del 30 giugno 2014 per ottemperare all’obbligo.
Quest’ultima data rappresenta una proroga del precedente termine scaduto lo scorso luglio e poi rinviato, anche su richiesta del Consiglio comunale che all’epoca ritenne troppo breve il tempo concesso.
Per avere un’idea della situazione, è sufficiente evidenziare che l’Autorità idrica ha ricordato che il numero di utenze deve raggiungere il valore limite del 98 per cento. In provincia di Lecce sono pochi i Comuni che lo hanno già raggiunto. Molti hanno superato il 50 per cento, ma solo pochissimi possono vantare la percentuale imposta.
Veglie, come detto, è fermo al 6 per cento, mentre gli altri due Comuni collegati al medesimo impianto di trattamento delle acque reflue, Copertino e Leverano, hanno raggiunto rispettivamente il 50 e il 29 per cento.
da La Gazzetta del Mezzogiorno di Domenica 2 Febbraio 2014
Rosario Faggiano