Una Poesia della Maestra Sofia Patera ai suoi alunni
(Inviata alla nostra redazione a sua insaputa e con piacere pubblichiamo)
Ai miei alunni
In questi giorni tristi e vuoti
le maestre non mettono voti,
non correggono e non spiegano
ma semplici compiti allegano.
Non è bella questa “vacanza”
con lezioni solo a distanza,
manca il contatto, manca lo sguardo,
le risate, i giochi e gli arrivi in ritardo.
Ma tutto questo, lo sappiamo,
passerà presto, ce lo auguriamo!
Insieme con gioia torneremo
e le cose di sempre poi faremo.
Questi momenti di tristezza
diventeranno spensieratezza
quando, vicini, festeggeremo
e questi giorni dimenticheremo.
Sofia Patera