A Veglie sit-in di protesta per conoscere la sorte di 5 lavoratori licenziati da “La Fenice”

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Sit-in di protesta Giovedì 5 Marzo 2020 della “COBAS LECCE” nei pressi del Comune di Veglie  per avere risposte circa la sorte dei 5 lavoratori vegliesi licenziati dalla società “La Fenice”

Comunicato COBAS LECCE:

VEGLIE – L’Organizzazione Sindacale Cobas Lecce ha effettuato questa mattina (Giovedì 5 Marzo 2020, ndr) un sit-in di protesta a Veglie in via Salice per avere risposte certe per la sorte di 5 lavoratori e rispettive famiglie vegliesi licenziati dalla società “La Fenice” che svolgevano da molti anni i servizi comunali in appalto.

l Sindacato Cobas e i cinque lavoratori licenziati assistiti anche dal loro legale l’avvocato Maria Lucia Pagliara, sono stati ricevuti dal sindaco di Veglie il Dottore Claudio Paladini.

Le richieste del sindacato Cobas sono state:

  1. Reintegra immediata sul posto del lavoro dei n.5 licenziati. Questi lavoratori sono, i c.d.”storici”, autisti e accompagnatrici del servizio scuolabus del Comune di Veglie che sono tutelati dalla clausola sociale prevista nel bando di aggiudicazione e che hanno lavorato sino a dicembre 2019 e da gennaio 2020 sono stati messi alla porta dalla società “La Fenice”.
  2. che per gli oltre due mesi passati senza stipendio venga applicato l’art.30 del codice degli appalti pubblici D.lgs.50 del 18 aprile 2016 e s.m.i. che nello specifico al comma 6 dispone: “in caso di ritardo nel pagamento delle retribuzioni dovute al personale di cui al comma 5, il responsabile unico del procedimento invita per iscritto il soggetto inadempiente, ed in ogni caso l’affidatario, a provvedervi entro i successivi quindici giorni. Ove non sia stata contestata formalmente e motivatamente la fondatezza della richiesta entro il termine sopra assegnato, la stazione appaltante paga anche in corso d’opera direttamente ai lavoratori le retribuzioni arretrate, detraendo il relativo importo dalle somme dovute all’affidatario del contratto ovvero dalle somme dovute al subappaltatore inadempiente nel caso in cui sia previsto il pagamento diretto ai sensi dell’articolo 105”.
  3. La verifica del corretto adempimento contrattuale dell’affidamento effettuato alla ditta appaltante “La Fenice” visto il palese mancato rispetto della clausola sociale inerente al personale in servizio da diversi anni e previsto nel capitolato di appalto.

Il sindaco di Veglie il dottore Claudio Paladini ha dato la disponibilità per un incontro risolutivo per martedì 10 marzo presso gli uffici comunale di via Salice Salentino.

Il sindacato Cobas spera che la settimana prossima si metta la parola fine su questa assurda vicenda tutta italiana successa a questi 5 lavoratori e alle rispettive famiglie, dichiarando che le iniziative sindacali continueranno ad oltranza sino alla reintegra sul posto di lavoro.

Lecce, 05 Marzo 2020

Confederazione Cobas Lecce

Cobas Lavoro Privato

Dott.Giuseppe Pietro Mancarella

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