Baby modelle. Cresce l’attenzione per un fenomeno in espansione
A Veglie un incontro-dibattito sul tema organizzato dal «Presidio del Libro di Veglie» in collaborazione don il GAL Terra d’Arneo e con il Centro Educativo Ambarabà di Lecce
Domenica 29 ottobre – ore 17:00 – Veglie (LE) presso la sede del Gal Terra d’Arneo (ex Mercato Coperto)
VEGLIE – Lo scorso 11 ottobre, a Palazzo Madama a Roma, la senatrice Fabiola Anitori ha presentato, in occasione della giornata Onu dedicata ai diritti delle bambine e delle adolescenti, il suo ddl incentrato sul lavoro minorile nel mondo dello spettacolo.
A sollecitare questa azione è stata tra le altre cose l’uscita nelle librerie italiane di un libro denuncia della giovane scrittrice tarantina Flavia Piccinni. Con Bellissime. Baby miss, giovani modelli, aspiranti lolite, edito da Fandango, l’autrice ha compiuto una vera e propria inchiesta in questo sottobosco del mondo dello spettacolo che lascia esterrefatti.
Flavia Piccinni ha infatti raccontato: “La mia inchiesta è partita nel 2013, quando in un albergo di Prato mi ritrovai davanti a una passerella impressionante e bimbe di 4-6 anni truccatissime costrette a sfilare”. Da lì la scoperta di un universo pericoloso anche “per l’immaginario di stereotipi di genere che crea e che finisce a pioggia su tutti i bambini e genitori. Senza contare poi il mondo parallelo della pedofilia”. Punta dell’iceberg “è Pitti Bimbo – ha proseguito l’autrice- con il suo business da 2,7 miliardi di euro, fitting massacranti, mamme che si definiscono manager”. E l’offerta è in aumento continuo.
Bellissime e l’intervento della senatrice Anitori riaprono un dibattito mai sopito sul rapporto tra la società del nuovo millennio, le nuove generazioni e il mondo dello spettacolo.
Se ne discuterà ancora domenica 29 ottobre, alle 17:00, a Veglie (LE) presso la sede del Gal Terra d’Arneo (via Mameli) in un incontro promosso dal Presidio del Libro di Veglie in collaborazione con lo stesso Gal e con il Centro Educativo Ambarabà di Lecce.
Attorno al tavolo saranno presenti proprio Flavia Piccinni reduce da un lungo tour di presentazioni in tutta Italia, e lo psicologo e psicoterapeuta Luigi Russo, responsabile del Centro Ambarabà, che proveranno a raccontare e a leggere un universo complesso e per certi versi complicato che chiama in causa il nostro ruolo di adulti educatori.
«Bellissime. Baby miss, giovani modelli, aspiranti lolite» – Dai centri commerciali del napoletano alle periferie toscane, passando per la riviera romagnola e l’hinterland milanese, Flavia Piccinni ha seguito decine di selezioni, sfilate e concorsi di bellezza. Attraverso un viaggio memorabile nell’infanzia di oggi, Bellissime racconta di baby miss e di madri, di sogni che a volte si trasformano in incubi, di ambizioni e di speranze, svelando come nascono i modelli di comportamento e di gusto che tutti acquisiamo attraverso i media, e di cosa questi modelli di comportamento e di gusto che tutti acquisiamo attraverso i media, e di cosa questi modelli possono produrre sulla nostra pelle e su quella dei più piccoli. Firmando un ritratto toccante e realistico, Flavia Piccinni accende una luce nel mondo delle bambine di oggi che molto avranno a che fare con quello che sarà l’Italia nei prossimi trenta, quaranta, cinquant’anni.
Flavia Piccinni è nata a Taranto nel 1986. Scrittrice e giornalista, ha pubblicato due romanzi, Lo sbaglio (Rizzoli) e Adesso tienimi (Fazi), e un saggio sulla ‘ndrangheta, La malavita (Sperling & Kupfer). Ha vinto numerosi premi letterari (fra cui il Campiello Giovani) e radiofonici (l’ultimo è il Marco Rossi). È coordinatrice editoriale della casa editrice Atlantide. Collabora con diversi giornali, con Radio3 Rai e Rai 1. Il suo ultimo romanzo è Quel fiume è la notte (Fandango, 2016).
26 ottobre 2017