Una serata di proiezioni, mostre e dibattiti per conoscere storie e racconti di coppie e famiglie omogenitoriali e per ricostruire l’evoluzione nel campo dei diritti civili in Italia
L’iniziativa è organizzata da CulturAmbiente onlus in collaborazione con LeA Liberamente e Apertamente e CSV Salento
18 novembre – ore 20.30 – Laboratorio Urbano CulturAmbiente Lab – via Salice (Veglie)
Venerdì 18 novembre a partire dalle ore 20.30 gli spazi di CulturAmbiente Lab, il laboratorio urbano di Veglie in via Salice, ospiteranno l’evento “Comizi d’Amore”, un appuntamento con proiezioni, mostre e dibattiti per conoscere storie e racconti di coppie e famiglie omogenitoriali e per ricostruire l’evoluzione nel campo dei diritti civili in Italia, alla luce della recente legge sulle unioni civili.
L’iniziativa è organizzata da CulturAmbiente onlus in collaborazione con LeA Liberamente e Apertamente e CSV Salento – Bando per la Promozione e la Formazione del Volontariato 2016, in continuità con “Maledetta Primavera. Storie d’amore, diversità e diritti”, rassegna di cortometraggi dedicati al rispetto dell’universalità dell’amore e degli amanti, la ricchezza delle diversità umane e la rivendicazione dei diritti delle persone LGBTQI* che si è tenuta lo scorso maggio.
Ad aprire “Comizi d’Amore”, la proiezione di un estratto omaggio all’omonimo film/documentario di Pier Paolo Pasolini, un’indagine per conoscere le opinioni sulla sessualità della società italiana degli anni Sessanta. A seguire, la proiezione di “Senza Fine”, film del regista Roberto Cuzzillo che racconta con grande delicatezza la storia d’amore di Giulia e Chiara, e del loro tentativo di costruire una famiglia e di avere un figlio tramite inseminazione artificiale. Attraverso la loro storia si ripercorre uno spaccato di Italia a confronto, e di come sia cambiata la vita di tutti i giorni delle tante coppie omosessuali in questi anni.
A seguire, un dibattito curato dall’associazione LeA – Liberamente e Apertamente, per approfondire l’evoluzione in Italia sui diritti LGBTQI* raccontando storie di coppie omosessuali e di come sia cambiata la loro vita dopo l’approvazione della legge Cirinnà sulle unioni civili.
Durante l’evento sarà anche visitabile la mostra “Mostrami la tua famiglia”, scatti realizzati dalla fotografa Eleonora Calvelli che raccontano le tante famiglie omogenitoriali presenti in Italia. La mostra curata dall’associazione LeA – Liberamente e Apertamente racconta di 13 famiglie omogenitoriali italiane, riassunte in scatti che vogliono far riflettere sulla bellezza dell’amore, che non ha confini di alcun tipo.
Comizi d’Amore sarà ecofriendly grazie a Ecofesta Puglia, l’unica certificazione in Italia che interviene per mitigare l’impatto ambientale degli eventi con azioni di differenziazione dei rifiuti, riduzione delle emissioni di CO2 e informazione e sensibilizzazione ambientale. Sarà inoltre allestito uno spazio beverage con coktails a KM0 curato da Kokopelli.
17 novembre 2016