Parte Venerdì 30 Giugno 2017 il sistema di videosorveglianza contro l’abbandono di rifiuti
PORTO CESAREO – Stop all’abbandono indiscriminato di rifiuti ai margini delle strade e nelle campagne tra Porto Cesareo e Torre Lapillo.
L’amministrazione comunale, con delibera di giunta, ha infatti istituito, un sistema di videosorveglianza mobile con l’utilizzo delle foto trappole, attive da venerdì 30 giugno.
Almeno tre gli obiettivi pronti a catturare chi, senza il minimo rispetto per l’ambiente, proverà a gettare rifiuti là dove non è consentito. L’attività di controllo e videosorveglianza sarà gestita con il supporto tecnico alla polizia municipale nelle fasi di posizionamento delle telecamere e nella fase di elaborazione delle immagini.
“Lungo le strade del Comune e nelle loro pertinenze nonché in aree ad elevato valore ambientale – spiega il sindaco di Porto Cesareo, Salvatore Albano -, vengono abbandonate costantemente elevate quantità di rifiuti, anche speciali, con effetti devastanti sia sul piano della tutela ambientale che della normale convivenza civile. Tali abbandoni creano aree degradate e situazioni di criticità anche sotto il profilo igienico-sanitario, la rimozione di queste micro discariche comporta oneri non indifferenti per il bilancio dell’ente, che in gran parte vanno ingiustamente a gravare sui cittadini regolarmente iscritti nei ruoli della TARI”.
L’impiego della videosorveglianza è sempre più diffuso in Italia proprio nell’ottica di scoraggiare l’abbandono dei rifiuti e sanzionare tale pratica, soprattutto attraverso l’uso di dispositivi portatili denominati fototrappole.
Considerato che con il ridotto personale di polizia municipale in servizio a Porto Cesareo, come riscontrato già in passato e in particolare nella scorsa stagione, non risultano attuabili altri strumenti di controllo sull’abbandono dei rifiuti e sul cloro corretto conferimento, è stato necessario ricorrere ad un sistema di videosorveglianza basato sull’impiego di fototrappole ed accessori informatici, caratterizzato da una elevata flessibilità di impiego con il minor utilizzo possibile di personale interno all’ente.
29 giugno 2017