A. Naccarelli: «Bandi Europei e Pannelli fotovoltaici per edifici pubblici»

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Antonio Naccarelli scrive all’Assessore con delega alle Politiche Energetiche Stefania Capoccia per chiedere informazioni sulle installazioni dei pannelli fotovoltaici

Il signor Antonio Naccarelli risponde alla replica  dell’Assessore Stefania Capoccia e approfitta dell’occasione per chiedere informazioni su un “bando europeo con  un finanziamento  per l’installazione di pannelli fotovoltaici su tutti gli edifici pubblici” e sulle condizioni di appalto degli attuai pannelli installati sulle scuole elementari “Aldo Moro”.

Come redazione approfittiamo di questa introduzione per suggerire a chi ci scrive le lettere per la pubblicazione di non esagerare con i “duelli personali”  e con le “allusioni solo per chi sa”  che a lungo andare possono diventare poco interessanti per i lettori e trasformarsi in una infinita telenovela.  È giusto e interessante invece fare domande e chiedere informazioni sull’andamento della macchina amministrativa o su comportamenti politico-tecnici a maggior ragione se alla base esistono documenti protocollati o relazioni scritte;  ed è altrettanto corretto e importante rispondere con fatti e documenti.

Da parte nostra continueremo a fare il nostro ruolo che è anche quello di dare spazio a chi vuole esprimere e far conoscere  i propri pensieri.

Detto questo ci auguriamo che le eventuali prossime richieste di informazioni o risposte alle richieste siano suffragate da fatti dimostrabili  e non solo da allusioni.

Redazione Veglie News

Lettera del signor Antonio Naccarelli

UN GRAZIE PER L’ASSESSORE CAPOCCIA

«Signora Stefania La ringrazio di essersi ricordata di me e mi perdoni se non mi sono altrettanto  ricordato di Lei;  durante il mio servizio al Comune ne ho viste passare di persone, Amministratori, Sindaci, Consiglieri, persone adulte e persone giovani, contadini, artigiani, professionisti, Commissari,  ecc. ricordarli tutti mi riesce un po’ difficile, comunque adesso che me lo ha fatto presente ricordo, in quel tempo Lei era di Alleanza Nazionale se non erro, adesso ha cambiato?

Seguo con attenzione le vicende di codesta Amministrazione comunale che, come ho già scritto, l’ho votata e sostenuta.

Lei sa che io so che Lei sa chi è andato a Bari quel giorno a meno che non mi si dica che la trasferta era solo per gustare un piatto di “orecchiette con le cime di rape”! per la risposta si guardi un po’ intorno e neppure tanto lontano!

A parte ciò ha fatto bene ad evidenziare che ha usato parte del suo stipendio per comprare la carta igienica per  gli scolari della scuola primaria, applauso. Però se ragioniamo un po’ quella parte di stipendio che ha sacrificato è stato pagato dai soldi dei contribuenti che poi sono i padri ed i nonni di quei bambini aiutati, quindi il cerchio è chiuso in quanto è ritornato ai figli il denaro versato dai padri!  Mi spiego meglio con un esempio: un giovane mi chiede dei soldi perché vuole comprare le sigarette per fumare, gli do i soldi, va dal tabaccaio, compra un pacchetto di sigarette, torna e me ne offre una….. ma dove sta la cortesia o il sacrificio nel  privarsi  di una sigaretta che ha comprato non con i soldi suoi  ma con i miei; quando quei soldi che gli ho dato se li è meritati e guadagnati se non ha svolto un lavoro per  essere retribuito?

Noto con disappunto che al Comune di Veglie va molto di moda  l’autoreferenziarsi  appiccicandosi al petto medaglie e medaglioni!…. “ho fatto” … “ho dato” …. “grazie al mio interessamento” …. “Io” …. “io” …. sempre io;  lasci stare la carta igienica, assessore, parliamo d’altro.

Poco tempo fa è stato pubblicato un bando europeo con  un finanziamento  per l’installazione di pannelli fotovoltaici su tutti gli edifici pubblici, questo bando europeo, molto interessante, è stato passato al Comune però ci è stato riferito  che già c’era una ditta (forse del sud  barese?) che aveva vinto  un appalto per la fornitura e  l’installazione di pannelli solari al Comune di Veglie.

Saputo  che Lei  ha anche la delega alle ”politiche energetiche”  è a conoscenza di questo “bando”? Ed inoltre sa qualcosa di quest’appalto? Centra con i fondi europei?  Ha mai letto il capitolato d’oneri (se ce n’è stato uno)? Può illustrarci i contenuti del contratto d’appalto, i termini, i patti e le condizioni, quanto è costato? In altre parole  il Comune cosa ci ha guadagnato o quanto ha speso? Abbiamo forse affittato gratuitamente  le aree solari dei nostri edifici? E gl’incentivi statali, se ci sono stati, chi li ha presi o chi li sta prendendo? Ci dica qualcosa assessore perche presso la scuola elementare “Aldo Moro” ho visto dei pannelli fotovoltaici e qualcuno deve averceli messi.

Con lo stesso spirito della trasparenza col quale questa Amministrazione ama identificarsi ci può dire qualcosa in merito? Il bando finanziava i Comuni non i privati!

Aspettiamo tutti e non pensi più alle “orecchiette con le cime di rape”!

Distintamente La saluto»

Antonio Naccarelli

N.d.r.:

Alcuni link che riguardano  l’argomento trattato e un Portale riguardante Bandi Europei e Regionali utile a Enti, Imprese, Associazioni e Cittadini:

>>>Bando Europeo  Progetti per Energia Efficiente

>>>Finanziamenti europei per i progetti di efficienza energetica

>>>Horizon 2020

 

 

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