PREVENZIONE TUMORI: IL COMUNE DI VEGLIE PARTECIPA AL PROGETTO ARTISTICO “AGILE” IN OCCASIONE DEL WORLD CANCER DAY

0
1381

VEGLIE SOSTIENE “AGILE”: Arte, Sensibilizzazione e Solidarietà nella Lotta contro i Tumori

Il Comune di Veglie partecipa con il proprio patrocinio al progetto “AGILE”, un’innovativa iniziativa di collaborazione artistica territoriale dedicata alla sensibilizzazione e alla prevenzione della lotta contro i tumori.

Per la presentazione di questo progetto, che rientra nell’ambito della giornata internazionale “WORLD CANCER DAY – 4 Febbraio”, l’Amministrazione Comunale di Veglie invita DOMENICA 4 FEBBRAIO 2024 alle ore 11.00 in PIAZZA UMBERTO I tutta la cittadinanza e le associazioni territoriali ad un momento di partecipazione a sostegno della prevenzione dei tumori.

“AGILE” è un’idea creata da Francesca Donateo, un’artista visiva, che ha trasformato le sue esperienze personali e familiari in un progetto artistico molto toccante e sensibile alla lotta contro il tumore. L’arte di Francesca diventa uno strumento di comunicazione che trasmette un messaggio di speranza e di consapevolezza verso chi si sente impreparato e scoraggiato di fronte alle avversità della vita.

La scelta del nome del progetto si è fermata sulla parola “AGILE” proprio a significare l’agilità che caratterizza le esperienze vissute da coloro che affrontano i tumori e che cercano di sconfiggere le frAGILITA’ che questa situazione comporta nella vita delle persone in tale situazione.

 “Il tumore è un terreno di fragilità sotto ai piedi. È un cambiamento inteso come cambio del momento del pensiero di sé. Incide la nostra anima, mentre i bisturi e le terapie l’aspetto del corpo, ma l’AGILITA’ ricuce come un filo di sutura la fragilità” (cit. di Francesca).

La missione del progetto “AGILE” è duplice:

  • Innalzare l’attenzione sull’importanza temporale della prevenzione, incoraggiando un dibattito sociale che porti a una maggiore consapevolezza nella comunità.
  • Sostenere un approccio etico ed estetico che vada al di là delle definizioni limitanti associate alla malattia.

In questo entusiasmante progetto, Francesca ha coinvolto l’artista visivo LBS (Bruno Salvatore Latella), già noto a livello internazionale per la sua capacità di comunicare attraverso la street art  sensibilizzando  il pubblico su temi sociali di notevole importanza.

Per il progetto “AGILE” sono state create tre opere d’arte, una da LBS e due da Francesca Donateo, patrocinate da diverse istituzioni e comunità nelle  quali saranno esposte il prossimo 4 Febbraio.  Tra queste istituzioni ci sono: la Città di Lecce, la Città di Mesagne (BR), il Comune di Veglie (LE), il Comune di Castenaso (BO), la Città di Cesena e la Città di Reggio Calabria, i Canali Mediatici ufficiali dell’Ospedale di Sassuolo s.p.a.

A livello artistico, il progetto è promosso da TV-Management, grazie alla  figura del curatore Tommaso Venco, e da Dartestudio, di Andrea Tapparini.

Nei territori che aderiscono all’iniziativa saranno esposte come stampe artistiche le opere fotografiche ideate e realizzate da Francesca in collaborazione con il talentuoso fotografo Arthur Vahia. Sarà un modo per avvicinare l’arte alla comunità e ai cittadini e per promuovere una maggiore consapevolezza sulle sfide della vita e sul potere trasformativo delle esperienze umane.

“Ending born” è l’opera dell’artista LBS e rappresenta una figura umana stilizzata sotto un cielo notturno. Le parole impresse sull’opera, “YOU ARE NOT DISEASE” e “YOU ARE NOT DEATH”, trasmettono un messaggio di speranza e distinzione tra l’identità individuale e la malattia.

Tutte e tre le opere, oltre ad avere una loro bellezza estetica,  hanno lo scopo di sensibilizzare le persone sul cancro e sulla prevenzione. Il fine  di queste opere e del progetto AGILE è far comprendere che ogni individuo deve andare oltre la diagnosi e che occorre affrontare la malattia con resilienza e agilità.

Il progetto “AGILE” non è solo una celebrazione artistica, ma un movimento che unisce diversi territori nazionali in un messaggio unificato di lotta e speranza.

.

.

 

.

LEAVE A REPLY