Nicola Gennachi: «PRESENTATO UN PROGETTO PER SEI PALE EOLICHE IN PROSSIMITA’ DI VEGLIE»

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PRESENTATO UN PROGETTO PER SEI PALE EOLICHE TRA VEGLIE  E LEVRANO

Lettera di Nicola Gennachi:

Tra Veglie e Leverano, grosso modo a metà strada fra i due feudi, verranno installate sei pale eoliche dell’altezza di circa 200 m., ognuna svilupperà una potenza di 7,2 mega watt per un totale di 43,2 MW.

Se non fosse per una interpellanza dei consiglieri di minoranza presentata ieri 26.9.2023, sarebbe passata in silenzio come a dire che tutto va bene. Ma, e questo è il mio punto di vista, non è proprio così.

Nella richiesta di VIA si legge fra l’altro: Omissis…”i possibili impatti sulle altre componenti ambientali, quali popolazione e salute umana, omissis…sono marginali se non del tutto ininfluenti”.

Non sono d’accordo!

Alcune di queste pale eoliche distano dalle abitazioni 600/ 700 metri, riporto di seguito alcune distanze tra pale eoliche e abitazioni:

DISTANZA FRA PALA EOLICA LE 04 E CASE SPARSE SARACENO

DISTANZA FRA PALA EOLICA E:
PALA EOLICA LE 01 e MASSERIA CORDA DI LANA m 645;
PALA EOLICA VE 02 e MASSERIA GAVOTI m748;
PALA EOLICA LE 04 e SARACENI m 743;
PALA EOLICA LE 04 e ABITAZIONI VICINO CONTRADA SARACENI m 1052.

DISTANZA TRA PALA EOLICA VE 02 E MASSERIA GAVOTI

Queste distanze non mi sembrano rassicuranti per quanto riguarda la salute dei malcapitati nelle vicinanze delle pale eoliche.

E’ risaputo che rumori continui tra i 30 e i 40 dB aumentano i risvegli notturni, i disturbi del sonno, l’eccitazione. Gli effetti sembrano modesti, ma non si può escludere che i gruppi vulnerabili ne possano risentire in misura maggiore.

Quindi uno studio in questo senso andrebbe approfondito.

Intanto indico dei parametri da tenere in considerazione per comprendere se il rumore continuo generato dal movimento delle pale spinte dal vento può nuocere alla salute delle persone che vivono nelle loro vicinanze:

1 – altezza delle pale circa 200 metri, più alta è la pala più lontano arriva il rumore; ( aereo che viaggia aa 30.000 piedi di altezza, circa 9 km , da terra riusciamo a sentire il suo rumore)

2 – il rumore, il suono si misura in decibel (dB): all’altezza delle pale in movimento si genera un rumore di circa 100 dB. ( per esempio un rumore di 130 dB da dolore e sordità temporanea, ( per esempio aereo in fase di decollo alla fine della pista) ;

3 – venti dominanti: lo scirocco è un vento dominante, oltre alla tramontana, per Veglie, per cui quando ci sarà vento di scirocco il rumore arriverà in modo diretto verso le abitazioni.

PALA EOLICA

Una Wind Farm (parco eolico) non può essere installata in prossimità di un paese e per comprendere se il rumore possa danneggiare la salute dei residenti nelle vicine abitazioni, va fatto uno studio apposito, altro che viene escluso aprioristicamente che possa recare danno alla salute dell’uomo.

Vorrei chiarire che non sono un ambientalista sfegatato ma penso di essere uno dei tanti che ha rispetto per l’ambiente perché da questo ne deriva il mio stato di benessere per cui sono convinto che abbiamo bisogno delle energie alternative ma usiamo l’intelligenza per scegliere i siti idonei al fine di non arrecare danno alle persone.

LOCALIZZAZIONE DELLE E DENOMINAZIONE PALE EOLICHE

Lascio ad altri lo studio degli aspetti ambientali, paesaggistici e faunistici, che comunque hanno anche la loro importanza, in quanto non sono di mia competenza, ma sostengo che è il momento per muoversi bene in questa fase della VIA (Valutazione Impatto Ambientale) e vedrei come capo fila di questo studio i mie amministratori, scelti anche per difendere la mia salute, qualora c’è ne fosse bisogno, da attacchi di lobby dedite alla speculazione.

Buon lavoro a coloro che hanno la responsabilità di decidere al mio posto, essendo stati da me delegati a svolgere anche questo di lavoro.

NB. Gli elaborati sono stati realizzati usando “Google Eart” e le distanze possono variare di qualche metro rispetto a quelle reali. Le coordinate delle pale eoliche sono considerarsi, di fatto reali.

link pubblicazione Istanza per l’avvia di VIA

http://trasparenza.parsec326.it/repo/docs/L711/2000/2827787_ATT_000027998_22800.pdf

Nicola Gennachi

1 COMMENT

  1. INTERVENTO DI JACOPO DE SANTIS SU FACEBOOK:

    L’interpellanza dei consiglieri di opposizione del 26/09/2023 [1] presenta una serie di errori fatti, spero, in buona fede.
    L’articolo scritto da Nicola Gennachi ha superato il realismo sbarcando nella fantascienza, analizzando tutto punto per punto, nell’interpellanza della minoranza si parla di distribuzione e benefici per la popolazione di veglie, una mossa populista in quanto l’energia prodotta apparterrà all’RTN (rete elettrica di trasmissione nazionale), un altro punto invece parla dell’impatto ambientale e acustico, punto in comune con l’articolo di Nicola G.
    Partiamo dalla scelta comunicativa, Nicola G. Parla di “secondo me” o “la mia idea” per poi dare opinioni sbagliate, presenta una falsa neutralità iniziale tipica del fenomeno NIMBY, ovvero quella minoranza rumorosa di persone che farebbero di tutto per non cambiare niente, persone anti scienze e anti progresso, nell’articolo Nicola G. Calcola le distanze tra aereogeneratori e le abitazione usando GoogleEart, calcola valori variabili dai 645m ai 1052m, alludendo ai rumori continui del parco eolico scrive “rumore continuo generato dal movimento delle pale spinte dal vento”, dimenticando il CF (capacity factor) ovvero, per quanto tempo una pala eolica ruota? In Italia si passano da valori superiori al 30% delle ore annue per parchi offshore (in mare) a meno del 20% delle ore annue per i parchi onnshore (come in questo caso) quindi non ci sarà nessun rumore continuo; poi l’articolo prosegue con una serie di punti
    1) non ci sono fonti né prove di alcun tipo sulla permanenza per kilometri del rumore
    2) addirittura 100dB? 130dB è la soglia del dolore, si, ma un parco eolico produce un rumore che, secondo socialinnovation [2], oltre i 300m è di 43dB (ben oltre i 600m calcolati), citando la rivista scientifica focus, 20dB è il rumore del fruscio delle foglie e 70dB il rumore del traffico cittadino, e ancora, un frigorifero comune, un ruscello che gorgoglia o un computer acceso arrivano a 40dB, anche una biblioteca in media raggiunge i 40dB, al contrario, un elicottero che vola a 30m di altitudine provoca rumori di 100dB, ovvero più del doppio; è chiaro come, con queste premesse, le preoccupazioni dell’opposizione e le informazioni (false) di Nicola G. Sono infondate e sbagliate, terzo ed ultimo punto, il vento non presenta significative variazioni.
    In merito alle preoccupazione ambientali sono già stati valutati tutti i parametri [3], smettiamola con questo immobilismo e procediamo per una decarbonizzazione scientifica e priva di preconcetti.

    [1] https://www.veglienews.com/il-gruppo-di-opposizione-veglie-di-tutti-presenta-uninterpellanza-sul-progetto-di-un-impianto-eolico-denominato-leverano/

    [2] https://social-innovation.hitachi/it-it/stories/energy/myth-busters-wind-energy/

    [3] https://acrobat.adobe.com/link/review?uri=urn%3Aaaid%3Ascds%3AUS%3Abbc31f04-710b-3669-880c-05773f192253&fbclid=IwAR0wTlhtoA94Hdpubyo0Qq-0u_EdJeVUXcibEafcFvsYK93wHPoB2_SKYVk

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