Valerio Armonico: «Impegnarsi per obiettivi precisi e, soprattutto, realizzabili è l’impegno di tutti noi»
L’Assessore ai Lavori Pubblici Valerio Armonico risponde alla lettera di Antonio Naccarelli con la quale si chiedevano informazioni sul bando della Regione Puglia per la costruzione di “Piste ciclabili lungo le vie dell’Acquedotto”. Di seguito la lettera dell’Assessore Armonico.
Lettera di Valerio Armonico, Assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Veglie:
«Caro ragionier Naccarelli, leggendo la tua lettera pubblicata dai siti web locali ho sentito il bisogno, proprio perché ritengo di esserti amico, di risponderti compiendo con la presente, ritengo, una cortesia nei tuoi confronti e di chi ha letto il tuo scritto.
Non è stato mai mio interesse auto elogiarmi ed appormi medaglie sul petto ma, semplicemente, ho sempre avuto, e continuerò a farlo, la necessità di informare con tempestività, una volta certo, la cittadinanza sulle vicende amministrative non rivangando il passato ma scrivendo della realtà ( ed in fatti solo oggi è nato il contenzioso tra ditte e Provincia e non certo in passato).
Non ho ben capito in cosa mi sia “messo in mezzo” con il mio articolo sulla circonvallazione e non ho ancora capito perché, ovvero a che titolo, hai tirato in ballo la mia persona in non so cosa tu intenda. Spero che vorrai spiegarlo a me ed anche ai nostri concittadini che devono, giustamente, essere informati.
Per quel che riguarda la ciclovia ho chiesto agli uffici comunali notizie e non mi hanno saputo dire niente perché agli atti del Comune non risulta nessun progetto presentato!
Ora chiedo a te (che puoi rivolgerti al Consigliere, anch’egli suppongo tuo amico, che hai citato e non nominato) di farti avere precise notizie in merito al progetto proposto, a quando è stato presentato al protocollo del Comune e da quale Organo del Comune è stato “bocciato” e con quale atto. Sono molto curioso di avere notizie sulla vicenda.
Mi risulta personalmente che il 27 luglio scorso è stato creato il sistema delle ciclovie turistiche nazionali. Il progetto coinvolge 8 regioni (Veneto, Lombardia, Emilia Romagna, Piemonte, Toscana, Puglia, Campania e Basilicata) e prevede la realizzazione entro il 2018 di tre principali arterie ciclistiche:
- la Ciclovia Ven-To, da Venezia a Torino
- la Ciclovia del Sole, da Verona porta a Firenze
- la Ciclovia dell’Acquedotto Pugliese, da Caposele (AV) fino a Santa Maria di Leuca (LE).
La creazione di questi itinerari turistici è stata prevista dalla Legge di Stabilità del 2016 e sono 91 milioni di euro destinati da qui al 2018 per la realizzazione dei progetti; la Regione Puglia, come anche le altre Regioni interessate, hanno già firmato apposito accordo con il Governo e si stanno (questo a cura della Regione) predisponendo i necessari atti per la realizzazione del progetto. In tutto questo cosa centra il Comune? Spiegamelo, gentilmente, caro ragioniere tu o “l’innominato” Consigliere Comunale tuo amico.
Nel tragitto proposto ed approvato (dall’Acquedotto Pugliese e dalla Regione Puglia) sembrerebbe che un tratto della ciclovia debba passare per il territorio di Veglie che, quindi, vedrà realizzata quest’opera a beneficio della sua popolazione.
È, con dispiacere, che registro come in questo periodo ci si stia accanendo tanto contro l’Amministrazione che sta lavorando con il massimo dell’impegno possibile e, invece di considerare favorevolmente l’operato amministrativo, si alza la posta dicendo “si è fatto questo ma si può fare anche quest’altro”. Ogni cosa a suo tempo! Ritengo inutile, se non dannoso, disperdere le energie in vari rivoli senza poi poter vedere realizzato alcunché. Impegnarsi per obiettivi precisi e, soprattutto, realizzabili è l’impegno di tutti noi.
Non aggiungo altro se non salutarti caramente e chiederti (una volta informato dal tuo amico Consigliere) di rispondere alle domande che ti ho posto (ovviamente pubblicamente come pubblicamente hai scritto ed ho risposto).»
Valerio Armonico
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