Concorso Internazionale Musicale “ Città di Sannicandro di Bari”

Gli Allievi del Maestro Alessandro Gazza vincono il Primo Premio Assoluto

Riportiamo di seguito un articolo apparso su “La Gazzetta del Mezzogiorno” del 20 giugno 2015 dell’edizione di Brindisi riguardante il concorso internazionale musicale “Città di Sannicando di Bari”.

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Gli studenti della Scuola Media G. Mazzini di Torre Santa Susanna mietono successi  a Sannicandro e Francavilla

Grande soddisfazione per i piccoli musicisti della scuola media “Giuseppe Mazzini” di Torre Santa Susanna, per i numerosi primi premi ricevuti, qualche giorno fa, al primo concorso internazionale musicale “Città di Sannicandro di Bari”.

Si dicono soddisfatti i professori di strumento musicale che gli hanno preparati: il prof. Alessandro Gazza (fisarmonica), il prof. Giovanni Guerrieri (clarinetto), prof.ssa Alessandra Mignon (violino) e Prof.ssa Angelica Rini (pianoforte).

Per la classe di violino i vincitori dei primi premi sono le soliste: Alessia Ancora, Lucrezia Lamendola e il trio composto da Gaia Fazzi, Camilla Padula e Rosa Tieni. Secondi premi sono andati al quartetto composto da Ludovica Calò, Chiara Costantini, Antonella Quarta e Vincenza Rubino e al trio composto da Maria Pia Merico, Alessia Quarta e Virginia Piconese.

Per la classe di clarinetto hanno vinto i primi premi i solisti: Francesco Buccoliero, Antonio Panarese e l’orchestra di clarinetti, pianoforte e batteria composta da Marika Gisonna, Antonio Panarese, Cosimo Pichierri, Daniele Bianco, Giuseppe La Corte, Clara Mangiullo, Antonella Vergaro, Davide Cavallo,Antonio De Prezzo, Giovanni Pinto, Francesco Buccoliero, Mattia Calasso, Angelo Rizzo, Fabrizio Pastore.

La classe di fisarmonica invece ha vinto un primo premio assoluto (100%) con l’ensemble di fisarmoniche composta da Roberta De Tommaso, Tonia De Tommaso, Salvo Salinaro, Carolina Spina, Gabriele Greco, Antonio Diviggiano e Francesca Leo. Primi premi sono andati ai solisti: Diego Giordano, Marco Varratta, Giuseppe Barbarello, Fabiola Espositore Noemi Rizzato. Secondi premi a Giuseppe Iaia e Danilo Cavallo.

L’ensemble di clarinetto formato dagli alunni Marco Corrado, Lucia Grimaldi, Elia Longo, Andrea Scredi, Martina Scredo, guidato dalla prof. Caterina Santoro, ha invece partecipato al concorso musicale internazionale “Premio terra degli Imperiali”-Città di Francavilla Fontana, ottenendo un, prestigioso primo premio.

Il dirigente scolastico il Prof. Giovanni Nicolì sottolinea: «Queste iniziative a carattere internazionale, nell’offrire un’ importante opportunità di scambio di esperienze didattiche, professionali, culturali, ed umane, rappresentano un fondamentale momento di arricchimento e di crescita personale. Il confronto con gli altri, infatti, aiuta a valutarsi, a rinnovarsi, a migliorarsi, a sviluppare abilità e conoscenze nuove, a crescere sotto ogni aspetto».

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Ci è piaciuto riportare questo articolo che a prima vista non sembra avere niente a che fare con Veglie. In realtà è un’altra conferma delle eccellenze artistiche di cui il nostro paese  ricco.

Stiamo parlando del Maestro Alessandro Gazza, fisarmonicista di livello internazionale che si è esibito in tutto il mondo con la sua prestigiosa fisarmonica.

Alessandro Gazza è nato e risiede a Veglie (Le); è docente di fisarmonica presso l’Istituto Comprensivo “G. Mazzini” di Torre Santa Susanna (Br); è laureato in Fisarmonica, con il massimo dei voti, presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano, in Organo, Composizione Organistica e musica Jazz presso il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce e in clavicembalo presso il Conservatorio “G. Verdi” di Milano.

Svolge intensa attività concertistica. Ha proposto le proprie interpretazioni in Italia  e all’estro (Inghilterra, Filippine, Argentina, Jugoslavia, Germania, Albania, Stati Uniti) riscuotendo sempre lusinghieri apprezzamenti di pubblico e di critica per le sue doti tecniche ed artistiche.

Si è esibito  nel 2008 presso l’Auditorium dell’Ambasciata italiana a Washington eseguendo musiche  di Scarlatti, Paganini, Solotarjow e Albeniz fino a Piazzolla entusiasmando le centinaia di persone presenti con il suo impressionante virtuosismo interpretativo. Un aneddoto racconta che al termine del concerto, dopo la terza standing ovation, il musicista italiano sia stato avvicinato dal campione mondiale di fisarmonica che gli ha detto sorridendo: “Credevo di essere il migliore. Ma questa sera mi sono accorto che c’è qualcuno che merita di essere il numero uno.”

Il Maestro Gazza ha seguito corsi di alto perfezionamento con eminenti docenti quali S. Scappini, Max Bonnay, B. Semionov, e V. Zubisky. È  vincitore di numerosi primi premi in ambiti concorsi nazionali ed europei. Nel 2005 ha ottenuto, nell’ambito del 4° Festival Internazionale di Fisarmonica di Massafra  (Ta), il premio speciale per meriti artistici.

Attivo, inoltre, come compositore e pubblicista, ha curato un’edizione di composizioni per fisarmonica, nonché dei metodi di studi per lo stesso strumento.

Attualmente il Maestro Gazza è impegnato in numerosi progetti che lo vedono esibirsi in ambito jazzistico con la sua fisarmonica.

È inoltre presente in alcuni progetti di musica sperimentale e contemporanea. Ha registrato infatti nel 2011 presso gli studi Rai di Milano, la composizione “Mise en Abime” in un ensemble strumentale, sotto la direzione di Sandro Gorli e Dario Garegnani, per la produzione teatrale Franco Parenti. Un esperimento musicale innovativo  per un ensemble strumentale unico nel suo genere, composto da 32 fisarmoniche, 2 fisarmoniche basse, 2 bassi tuba, 1 clarinetto basso, 1 soprano, 1 percussione e 1 didgeridoo, che crea una cornice sonora per il coro costituito da oltre 100 voci di non professionisti che seguono una partitura alfabetica e grafica. Anche la registrazione del concerto è stata effettuata con tecniche e strumentazioni sperimentali e d’avanguardia.

Non siamo ancora tutti pronti per un concerto di musica contemporanea, ma ci auguriamo di avere presto la possibilità, come altri l’hanno avuta in diverse parti del mondo, di ascoltare a Veglie il  Maestro Alessandro Gazza in  un concerto che ci faccia viaggiare tra le pagine più belle di grandi autori scritte e trascritte per Fisarmonica che ne  hanno fatto uno strumento nobile e completo e non solo  popolare come era ritenuto in passato.

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Di seguito due video dell’esperimento musicale “Mise en Abime”, sicuramente difficile da comprendere ma che danno l’idea di quanto ancora abbiamo da scoprire sulle  eccellenze artistiche del nostro paese.

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